Il sapone anti-immigrati l’ultima della Lega ad Arezzo

I militanti del Carroccio lo distribuiscono nei mercati di Sansepolcro e di altri paesi della provincia

L’Idv chiede l’intervento di Maroni: “E’ vergognoso. Una vera e propria istigazione all’odio razziale”

Il sapone anti-immigrati
l’ultima della Lega ad Arezzo

https://i0.wp.com/2.bp.blogspot.com/_0o-3MzmmYZc/S6KriMaRHVI/AAAAAAAAJN8/EH9hgxEX4mQ/s200/26590_1233909134290_1426034754_30508732_7791146_n.jpg

.

AREZZO – Sapone per lavarsi le mani dopo aver toccato un immigrato. Lo distribuiscono militanti della Lega Nord a Sansepolcro e in altri paesi della provincia di Arezzo. Un’iniziativa che ha indotto il portavoce dell’Italia dei Valori, Leoluca Orlando, a chiedere l’intervento del ministro dell’Interno Roberto Maroni.
.
“La lega si conferma razzista e xenofoba. Distribuisce sapone anti-immigrati per lavarsi dopo aver toccato gli extracomunitari – ha affermato Orlando in una nota – E’ vergognoso tutto ciò. E’ una vera e propria istigazione alla violenza. Noi dell’Italia dei Valori chiediamo l’intervento del ministro Maroni, perché qui si tratta di una vera e prorpia istigazione all’odio razziale”. E ancora: “Suggeriamo a Bossi, dato che oggi salirà sul palco di San Giovanni, a Roma, di distribuire ai suoi alleati il sapone perché tutto hanno tranne che le mani pulite”.
.
L’ennesima manifestazione di intolleranza degli attivisti del Carroccio è stata definita “gravissima” da Alfio Nicotra, capogruppo alla Provincia di Arezzo della Federazione della Sinistra e componente della direzione nazionale di Rifondazione comunista. “I militanti della Lega Nord distribuiscono nei mercati delle bustine contenenti sapone liquido con l’avvertenza di usarlo dopo aver toccato un immigrato – ha detto l’esponente del Prc – Il messaggio che si veicola è devastante : ovvero che esseri umani solo perché stranieri sono considerati alla stregua di ‘untori’ e portatori di malattie e disgrazie”. “Non avendo alcuna proposta politica per combattere la crisi che colpisce anche le nostre zone e di cui il governo Berlusconi, di cui sono componente portante, è responsabile, i dirigenti leghisti preferiscono distrarre l’opinione pubblica – ha aggiunto Nicotra – con iniziative disgustose e che devono essere condannate senza se e senza ma da tutte le forze politiche. Monica Faenzi la candidata del centrodestra che si è apparentata con la Lega Nord non ha niente da dire in proposito? Il ministro dell’Interno Maroni che deve applicare la legge che vieta l’apologia e la diffusione del razzismo cosa aspetta ad allertare le forze dell’ordine per porre fine a questa vergogna?”.
.
20 marzo 2010
.

5 risposte a “Il sapone anti-immigrati l’ultima della Lega ad Arezzo”

  1. Franco dice :

    propongo manifestazione anti lega nord ad Arezzo

  2. luciano dice :

    no, invece fanno bene! e,semmai, è un’ istigazione alla pulizia!

  3. solleviamoci dice :

    dissento – e nemmeno troppo pacatamente – dal commento precedente. Istigazione alla pulizia sarebbe se fosse rivolto a TUTTI gli individui sporchi – soprattutto dal punto di vista etico, se si conosce il significato del termine. Così, l’invito alla “disinfezione” quando si entra in contatto con un immigrato (quindi anche uno svizzero o un inglese che si è trasferito ad Arezzo, cari leghisti?) è razzismo farcito di ignoranza.
    D’altra parte è la dimostrazione che la storia non insegna nulla a chi non la capisce: sicuramente i legaioli trovavano del tutto legittima la quarantena imposta dagli States agli emigranti italiani (tanto erano “terroni”, no?), però quanti “nordici” sono andati in Svizzera, in Francia, in Germania (giusto per dirne tre tra le mete più diffuse) e son stati discriminati solo perché italiani – e di quello i leghisti che dicono? Perché se hanno da obiettare allora…
    elena

  4. Giorgio dice :

    Un esponente della Federazione della Sinistra ha accusato la Lega Nord di aver distribuito nei mercati della zona di Arezzo delle bustine contenenti sapone liquido con l’avvertenza di usarle dopo aver toccato un immigrato. Questa calunnia è bastata per mettere su la macchina della propaganda di sinistra che ha montato ad arte il caso sulla stampa e sul web ed ha messo in moto la rabbia istintiva, spesso carica d’odio, del popolo viola. Una polemica fatta apposta per ingannare la gente, sulla quale si sono buttati gli sciacalli della politica. E’ lo stile della propaganda comunista, che continua a distinguersi per odio e menzogna. In realtà:

    1.la bustina di sapone “incriminato” riporta solo il simbolo della Lega e l’invito al voto. E’ un gadget elettorale che vuole significare che la Lega Nord Toscana ha le mani pulite.

    2. Il manifesto con gli immigrati, che si intravede accostato alla bustina nella foto allegata alla notizia/calugna, riguarda la precedenza che gli stranieri ottengono nell’assegnazione del welfare (vanto della politica della Sinistra in Toscana).

    NESSUNO SLOGAN O RIFERIMENTO A LAVARSI DOPO AVER TOCCATO UN IMMIGRATO!

    Di questa frase resta solo una testimonianza verbale senza prove di un esponente comunista. Una notizia falsa, spacciata per vera, serve a rinsaldare nell’immiginario collettivo degli elettori di sinistra, diffidenza e odio ideologico che permette da decennni a Pd e soci di fare i padroni in Toscana, e disporre a proprio piacere delle risorse dei cittadini. Permette ai politicanti di “vivere di politica”, invece di fare politica e risolvere i problemi delle persone. Permette agli estremisti della sinistra di “deformare per continuare ad esistere”.

    Se si prefiggono di fermare l’avanzata della Lega Nord in Toscana con questi mezzucci da scuola politica delle Frattocchie, si sbagliano di grosso! Possono dare solo maggiore carica alla Lega per lavorare per il bene dei toscani.

  5. Luca dice :

    I soliti giornali che pubblicano falsità e noi le beviamo…

Lascia un commento